mercoledì 14 novembre 2012

Ancora sulla anentropia

   Rileggendo l'ultimo post (quello che postula l'esistenza dell'anentropia) mi sono reso conto che non è facile separare la negentropia, fenomeno fisico, calcolabile, non umanistico,  dall'anentropia, fenomeno indistinguibile dal primo per quanto riguarda gli effetti sul sistema, ma legato in qualche modo alla sensibilità dell'uomo, forza creatrice.
Perchè ho l'esigenza di distinguere le azioni fatte dagli uomini tese a contrastare l'entropia da qualsiasi fatto o azione che abbassa l'entropia ma che non parte da un'azione umana consapevole?
Evidentemente il ragionamento parte proprio dalla consapevolezza che può essere solo umana...Le azioni anentropiche sono fatte dagli uomini consapevoli e sortiscono un effetto di modifica e/o trasformazione del mondo verso una direzione opposta a quella che esige il secondo principio della termodinamica: il disfacimento del sistema. 
   Il fatto è che io credo (o voglio credere) che le azioni anentropiche non solo possono rallentare la degradazione del sistema riconducendolo a stati più composti e articolati, ma possono anche servire a chi le compie (i consapevoli appunto) facendoli sentire vivi e utili..
   Forse è un po troppo considerare questa una forza creatrice, ma condurre il sistema controcorrente verso un suo stadio composto e articolato è un pò quello che normalmente succede nella anabolica fase della creazione
   Magari non è così e le azioni anentropiche sono solo delle azioni che fanno aumentare la negentropia rallentando il sistema nella sua evoluzione verso il disfacimento, ma il fatto stesso che sono frutto di una scelta consapevole dell'uomo gli conferiscono un valore aggiunto.

1 commento:

  1. Il problema di base è proprio la consapevolezza. L'uomo è consapevole? Se lo fosse avrebbe già trasformato il mondo. Il disfacimento del sistema è l'unico modo x ripartire da zero e ricostruire sulle basi di una piena presa di coscienza. La meditazione con conseguente attivazione del terzo occhio è uno dei metodi x iniziare il cammino della consapevolezza. Ciao Natale
    Onore alle Amazzoni ( cercami su fb)

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